D.L. 146/2021 e Legge di conversione 215/2021 “Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”.

La presente comunicazione viene inviata per importanti introduzioni e cambiamenti nell’organizzazione lavorativa, riguardante tutte le aziende appartenenti a tutti i settori.

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 17 dicembre 2021, n. 215 recante la “Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-legge 21 ottobre 2021, n.146, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”.

La nuova MINIRIFORMA al Testo Unico in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, apporta delle modifiche sostanziali agli articoli 7, 8, 13, 14, 18, 19, 26, 37, 51, 52, 55, 56, 79 e 99 del D.Lgs 81/08.

Modifiche sostanziali:

Obbligo formazione Datore di lavoro anche per chi ricopre il ruolo diretto di R.S.P.P. aziendale
– Introduzione della formazione obbligatoria per i datori di lavoro: formazione destinata anche ai Datori di Lavoro che ricoprono l’Incarico Diretto di Responsabili del servizio di prevenzione e protezione aziendale. I contenuti minimi e la durata della formazione, verranno successivamente definiti dal Nuovo Accordo Stato Regioni che la nuova Riforma introduce.

Distinzione tra formazione e addestramento
– Addestramento del personale addetto: l’addestramento del dipendente deve essere registrato su apposito registro anche informatizzato, deve essere effettuato da persona esperta, deve essere costante e deve portare il lavoratore al rispetto di tutte le procedure di lavoro in sicurezza. L’attività di addestramento non è da confondersi con le prove pratiche dei corsi di formazione e non è da ritenersi conclusa alla fine di un corso di formazione specifico.

Sospensione dell’attività lavorativa
– Inasprimento delle sanzioni e sospensione dell’attività lavorativa e/o imprenditoriale: la sospensione dell’attività lavorativa sarà più facilmente imposta da parte degli ispettori in caso di rilevate violazioni al Testo Unico in materia di salute e sicurezza.

– es. Mancata redazione del documento di valutazione dei rischi;

– Mancata elaborazione del piano di emergenza ed evacuazione;

– Mancata nomina del R.S.P.P. e struttura della sicurezza aziendale;

– Mancata formazione ed addestramento.

Nuova funzione e competenze del preposto
– Figura fondamentale e di rilievo per il nuovo Testo Unico è quella del Preposto. Il datore di lavoro, i Dirigenti, hanno l’obbligo di individuare colui che possa ricoprire in azienda questa figura di fondamentale importanza sulla base dell’organizzazione aziendale e della sua complessità.

I nuovi compiti del preposto:

– Vigilanza attiva;
– Redazione di check list di sorveglianza;
– Segnalazione di non conformità comportamentale;
– Segnala di non conformità di processo;
– Interruzione dell’attività per inosservanza delle direttive aziendali o non conformità;
– Obbligo di nuova formazione specifica;
– Obbligo aggiornamento almeno biennale.

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