Direttiva macchine
La Direttiva Macchine definisce i requisiti necessari, in materia di salute e sicurezza, che le macchine devono rispettare nella loro progettazione, fabbricazione e funzionamento, prima di essere introdotte sul mercato.
La legislazione in vigore prevede che le macchine utilizzate dai lavoratori devono risultare conformi, il datore di lavoro ha quindi l’obbligo di garantire tale conformità e mantenerla nel tempo con idonei programmi di manutenzione, individuando le eventuali non conformità o carenze attraverso un’attenta valutazione dei rischi delle macchine.
La macchina
deve essere:
- Costruita secondo determinati parametri;
- Marcata e riconoscibile;
- Accompagnata da un libretto (manuale di istruzioni per l’uso e la manutenzione);
- Garantita dal fabbricante con la dichiarazione di conformità.
Solo rispettando questi punti la macchina può essere ritenuta conforme al mercato della UE ed essere riconosciuta con la targa CE.
Per le macchine costruite antecedentemente al 21/09/1996 o non marcate CE, o macchine che hanno subito una modifica sostanziale, deve essere competenza del datore di lavoro richiedere un processo di certificazione che porti alla nuova marcatura CE.
Forum Global Service offre una consulenza completa per la certificazione delle vostre macchine.
Marcatura
CE
Studio, elaborazione e stesura del fascicolo tecnico e del manuale d’istruzione, uso e manutenzione della costruzione in conformità alle direttive europee.
Conformità
macchinari e impianti
Fornitura di un iter completo di analisi, progettazione delle soluzioni e realizzazione di interventi elettromeccanici e software per l’adeguamento di macchinari ed impianti alla normativa vigente.
La marcatura CE delle macchine è l’atto formale con il quale il costruttore, il fornitore o l’importatore di una macchina attesta la conformità della stessa ai requisiti indicati nella normativa vigente applicabile (in particolare la c.d. “Direttiva Macchine”). Con questo termine si intendono in effetti tutte le Direttive di Prodotto recepite ed applicabili alla macchina.
La marcatura CE prevista dal D. Lgs.17/10, recepimento della direttiva macchine 2006/42/CE prevede una progettazione della macchina in accordo a norme tecniche applicabili, nonché l’elaborazione del “fascicolo tecnico”.
Forum Global Service può eseguire la verifica elettromeccanica di conformità alla Direttiva Macchine 2006/42/CE, recepita con D. Lgs. n. 17 del 27 gennaio 2010, alle norme comunitarie applicabili. Essa si compone di n.7 sezioni che trattano i 50 Requisiti Essenziali di Sicurezza (R.E.S.) illustrati dalla Direttiva Macchine.
Forum Global Service può eseguire lo Studio, l’elaborazione e la stesura del Manuale d’Istruzione, Uso e Manutenzione della costruzione, raccogliendo ed organizzando Documentazione tecnica dei componenti da commercio, Distinte basi e Disegni d’assieme, alcuni disegni costruttivi di interesse ai fini della sicurezza, Schemi funzionali e Normative Europee di riferimento utilizzate in fase di progettazione e costruzione.
La legislazione in vigore prevede dei criteri di sicurezza a cui le macchine utilizzate dai lavoratori devono risultare conformi: è obbligo del datore di lavoro garantire tale conformità e mantenerla nel tempo con idonei programmi di manutenzione.
In generale, le macchine devono essere conformi:
- a specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento di direttive europee (ad es. il D. Lgs. n. 17 del 27 gennaio 2010 “Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine, denominato “nuova direttiva macchine”);
- ai requisiti generali di sicurezza indicati nell’Allegato V del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. per le macchine costruite in assenza delle disposizioni legislative indicate nel punto precedente (includendo tra queste anche le macchine costruite prima dell’entrata in vigore delle Direttiva Macchine 98/37/CE, pubblicata in Italia con il D.P.R. 459/06 “Regolamento per l’attuazione delle Direttive 89/392/CEE, 91/368/CEE, 93/44/CEE e 93/68/CEE concernenti il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alle macchine”, in vigore dal 21 settembre 1996.
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